Love for jazz 21/10/2016


Grazie alla combinazione delle tre personalità musicali, al fascino ed al talento dei tre artisti, si darà vita ad una serata ricca di emozioni e coinvolgimento sensoriale.

Un viaggio confidenziale che percorrerà le strade del jazz, presentando famosi standard dei più grandi compositori jazz, da  Gershwin a Monk, da Hamilton a Young fino ad arrivare a quelle più moderne di Kenniy Wheeler, superbo trombettista e compositore canadese scomparso da poco, che hanno regalato al mondo del jazz delle sonorità uniche. Tante melodie che sono rimaste nella mente e nel cuore di chi ama questa meravigliosa musica. 

Mimma Pisto,

    Laureata in Jazz presso il conservatorio di Bologna con il massimo dei voti ha studiato canto con Diana Torto e Cinzia Spata, Maria Pia De Vito e armonia e arrangiamento con Tomaso Lama e Paolo Silvestri. Vincitrice di numerose borse di studio, da Nuoro Jazz alla Berklee College of Music di Boston rappresenta un’artista poliedrica con una grande voce dalle mille sfumature, che sa miscelare i ritmi pop a quelli soul e jazz, spaziando dai toni graffianti ai registri più caldi. Notevole capacità di padroneggiare ritmi, fraseggi e tecnica scat. Tra le sue collaborazioni: Dario Deidda, Mario Biondi, Riccardo Fassi, Gianluca Renzi, Beppe D’onghia, Luca Manutza.

Riccardo Fassi ,

    nato a Varese,ha studiato musica al Liceo Musicale della sua città e si è poi diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Musica “L. Perosi” di Campobasso. Inoltre ha studiato composizione con Domenico Guaccero e Antonio Scarlato e ha partecipato a seminari jazz con Leo Smith,Gary Burton e Barry Harris. Nel 1983 ha formato la sua orchestra “Tankio Band” che esegue sue composizioni o progetti speciali come il tributo a Frank Zappa,  il  brillantissimo “Serial Killer” e il recente ed originale lavoro sulla musica di Eric Dolphy. L’orchestra, tra le piu’ importanti del jazz italiano, è stata  votata più volte dalla critica ,nel referendum annuale indetto dalla rivista Musica Jazz,  tra le 10 migliori  formazioni del jazz  nel 2007,  2005 , 2003 , 2002 ,1996,1991. Nel medesimo referendum del 2007 Riccardo Fassi è stato votato tra i migliori 10 compositori – arrangiatori del jazz italiano. Nel 2006 ha allestito un progetto per sestetto su musiche di Steve Lacy. Riccardo Fassi è conosciuto come uno dei più interessanti ed affermati pianisti di jazz in Italia. Lavora da anni alle tastiere elettroniche dove esprime un’attitudine creativa e coloristica inusuale per il mondo del jazz. Il percorso creativo di Riccardo Fassi ,è stato caratterizzato da alcuni incontri fondamentali  con grandi  maestri del jazz  e della musica improvvisata,che gli hanno dato molti spunti sul piano musicale ed umano, stimolando la sua creatività e contribuendo a sviluppare una visione poetica molto originale.Come compositore e leader Fassi, ha registrato 24 dischi di proprie formazioni, tra cui 7 con la Tankio Band, che hanno ricevuto entusiastiche recensioni, e vari interessanti cd con piccoli gruppi comprendenti Roswell Rudd, Steve Lacy,Gary Smulyan, Adam Nussbaum, Dennis Irvin, Steve Grossman, Antonello Salis, Brian Carrott, Flavio Boltro, Alex Sipiagin, Bill Elgart e numerosi dischi come collaboratore di progetti altrui. Riccardo Fassi ha partecipato ai più importanti festival internazionali suonando a fianco di musicisti come:  Kenny Wheeler, Nick Brignola, Ronnie Cuber,  Steven Bernstein, Dave Binney, Roland Vazquez, J.A.Deane e molti altri.

Francesco De Palma,

    artista poliedrico, classe 1977, Francesco De Palma parte dallo studio del pianoforte classico, della chitarra e del basso elettrico per approdare poi al jazz come contrabbassista e compositore. Vincitore della borsa di studio come miglior musicista ai seminari di Arcevia in Jazz (2002), il giovane musicista costituisce alcuni anni dopo (2008) il proprio quartetto, il Francesco De Palma Quartet, insieme a Piercarlo Salvia (sax tenore), Francesco Poeti (chitarra) e Massimiliano De Lucia (batteria), realizzando il primo progetto che porta il titolo di "Spring Bird" (2011, Zone di Musica) con musiche da lui composte e dedicate all'esperienza condotta in Uganda: la realizzazione di un seminario sulla musica jazz presso la Makerere University di Kampala. Importanti collaborazioni lo portano a incidere un brano in duo con Alessandro Carbonare (primo clarinetto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia) pubblicato nel cd "The Art of the Clarinet" (Decca 2008). Laureato in Discipline Musicali ad Indirizzo Jazz II livello presso il Conservatorio L. Refice di Frosinone, attualmente De Palma insegna contrabbasso e basso elettrico presso Officine Zero (Roma). Il suo ultimo progetto discografico lo vede in trio con Pierpaolo Principato (pianoforte) e Dario Panza (batteria) in una veste più dark e vicina al jazz contemporaneo con influenze hip pop, drum and bass e funk.